Giochi e Sport Tradizionali
L'UNESCO promuove i Giochi e Sport Tradizionali
La salvaguardia e la promozione dei Giochi e Sport Tradizionali (TSG) come pratica sportiva e patrimonio culturale immateriale è una sfida fondamentale per il futuro sviluppo dello sport e delle società.
“La celebrazione di forme indigene e tradizionali di sport e giochi, che derivano dalle radici di molte comunità diverse, è una caratteristica crescente della cultura contemporanea.”
Kiochiro Matsuura, Direttore generale dell’UNESCO
Per “patrimonio culturale immateriale” s’intendono le prassi, le rappresentazioni, le espressioni, le conoscenze, il know-how, come pure gli strumenti, gli oggetti, i manufatti e gli spazi culturali associati agli stessi che le comunità, i gruppi e in alcuni casi gli individui riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale.
Questo patrimonio culturale immateriale, trasmesso di generazione in generazione, è costantemente ricreato dalle comunità e dai gruppi in risposta al loro ambiente, alla loro interazione con la natura e alla loro storia e dà loro un senso d‘identità e di continuità, promuovendo in tal modo il rispetto per la diversità culturale e la creatività umana.
Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, UNESCO, 2003
Dichiarazione di Verona
Nel 2015, nella dinamica che anima il grande movimento di riconoscimento del Patrimonio Culturale Immateriale e quello dei giochi e sport autoctoni e tradizionali, i responsabili di diverse ONG nazionali ed internazionali presenti al festival TOCATI a Verona, in Italia, decidono di concretizzare una tappa supplementare, con questa Dichiarazione di Verona, che sarà diffusa nel mondo intero.
Tocatì: Un programma per la salvaguardia dei Giochi e Sport Tradizionali
Il Tocatì – Festival Internazionale dei Giochi in Strada, è una manifestazione italiana di giochi tradizionali che si svolge ogni anno a Verona a settembre. Il nome del festival deriva dall’espressione veneta toca a ti, ovvero tocca a te, è il tuo turno.
Lo Tsan, tramite la FENT, è una delle comunità ludiche che fanno rete con Associazione Giochi Antichi (AGA) per salvaguardare il Gioco e Sport Tradizionale e che sono parte viva della candidatura di Tocatì al Registro delle Buone pratiche di salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO.
9 parole chiave
Con l’avvio del processo di candidatura di Tocatì, iniziato nel 2016, sono state individuate 9 parole chiave che riassumono i concetti chiave dei Giochi e Sport Tradizionali:
APPARTENENZA
IL GIOCO È IDENTITÀ E CONTINUITÀ
Il gioco tradizionale è un diritto culturale, uno strumento di appartenenza, arricchisce la società, favorisce l’autostima delle comunità ed il rispetto per la diversità delle culture locali, produce benessere alimentando la cultura della pace vissuta nel concreto delle pratiche sociali.
COMUNITÀ
IL GIOCO È CONDIVISIONE
Le Comunità Ludiche Tradizionali, attraverso il gioco trasmettono e arricchiscono la memoria storica, le caratteristiche ambientali e la creatività sociale del loro territorio. Il gioco è comunità anche nel senso che è elemento aggregante e socializzante per definizione.
CONFRONTO
IL GIOCO È CONOSCERSI
Il gioco è l’emblema della sfida leale tra persone e comunità che si rispettano, si comprendono e si conoscono giocando. Può rappresentare lo sfogo positivo di rivalità storiche che vengono trasmesse in modo culturalmente stimolante anche alle nuove generazioni. È un modo per ricordare la storia e consolidare un rapporto tra comunità diverse, conoscerne di nuove e approfondire la propria e le altre culture.
INCONTRO
IL GIOCO È RELAZIONE
Il gioco è linguaggio universale, compreso da tutti, perché si basa su gesti e comportamenti naturali e intuitivi. Attraverso il gioco si possono superare barriere e differenze. Culture apparentemente lontanissime si incontrano e dialogano senza difficoltà.
PATRIMONIO
IL GIOCO È CULTURA
Il gioco tradizionale è un patrimonio di conoscenze, capacità e pratiche di comunità, gruppi ed individui. Un patrimonio che può migrare con gli uomini, attraversando frontiere e confini. Questo patrimonio immateriale si trasmette nel vivo delle pratiche, adattandosi al mutare dei contesti.
TERRITORIO
IL GIOCO È SPAZIO
Il gioco tradizionale è legato al territorio, inteso come legame con un fondamento sociale, storico e ambientale. Molti giochi tradizionali nascono e si sviluppano utilizzando le risorse naturali e adattandosi all’ambiente in modo creativo e intelligente.
SALVAGUARDIA
IL GIOCO È TRASMISSIONE
Il gioco tradizionale è espressione della memoria storica, delle caratteristiche ambientali e della creatività sociale del territorio. Attraverso le pratiche ludiche si trasmettono di generazione in generazione i valori, la storia e le peculiarità dei luoghi.
EVOLUZIONE
IL GIOCO È CRESCITA
Uno dei modi migliori per trasmettere i valori di una comunità, con la sua storia e cultura, è una pratica ludica che nasce, si radica e si sviluppa nel territorio. Il gioco tradizionale raccoglie e trasmette in modo coinvolgente e originale gesti, rituali, tradizioni orali e altre espressioni culturali di generazione in generazione.
IMPEGNO
IL GIOCO È DETERMINAZIONE
Il gioco è una sfida personale, uno stimolo a crescere e superare se stessi e gli altri con un corretto e sano agonismo. Una sfida intellettuale e fisica che richiede impegno, allenamento, costanza, talento, autocontrollo e rispetto.